Luca Barbareschi nasce a Montevideo, Uruguay, il 28 Luglio 1956. Cresce a Milano, dove ottiene la maturità scientifica presso il prestigioso Istituto Leone XIII (pochi anni fa, in occasione della creazione della sua Fondazione contro la pedofilia, Barbareschi ha dichiarato di aver subito abusi da un sacerdote suo insegnante). Studia teatro a Roma e negli States, dove, dopo aver cominciato a lavorare come aiuto regista, decide di iniziare a studiare recitazione.
Il suo esordio da protagonista nel cinema avviene grazie al controverso cult di Ruggero Deodato Cannibal Holocaust (1979); pur continuando a recitare sia in teatro che sul grande schermo (fra gli altri suoi film, Impiegati, dell'84, Via Montenapoleone, dell'86, In nome del popolo sovrano, del '90), Barbareschi comincia a frequentare l'ambiente televisivo, diventando conduttore di numerose trasmissioni tv (fra cui ricordiamo l'enorme successo di C'eravamo tanto amati).
Nel '97 esordisce nella regia con Ardena, seguito nel 2002 da Il trasformista.
Ultimamente, Barbareschi ha lavorato soprattutto in teatro e in televisione (l'ultimo suo lavoro è Nebbie e delitti, giunto alla seconda serie), concedendosi, però, un'apparizione internazionale nel film di Tom Tykwer The International (2009).
Nel 2008, inoltre, è stato eletto deputato tra le fila del PDL.
2023 Regia, Produzione, Recitazione
2023 Produzione, Recitazione
2022 Produzione
2022 Produzione
Luca Barbareschi adatta un (interessante) testo di David Mamet in un'opera che vorrebbe andare "contro", risultando però eccessivamente discorsiva nei suoi statici dialoghi.
L'attore Luca Barbareschi a Venezia per presentare il suo film The Penitent, dà ragione a Pierfrancesco Favino in merito alla polemica sugli attori stranieri che interpretano personaggi italiani commentando la performance di Penélope Cruz in Ferrari.
Luca Barbareschi e il cast di The Palace raccontano i retroscena del nuovo film di Roman Polanski, una commedia di costume presentata Fuori Concorso a Venezia 2023.
Torna in sala Cannibal Holocaust, il capolavoro italiano del genere cannibal, brutale riflessione sulle derive animalesche della società civilizzata e sul corrotto potere mediatico, oggi più attuale e sconvolgente che mai.
L'incontro con il cast di Black Out, nuova fiction di Rai1 prodotta da Luca Barbareschi, in onda in prima serata dal 23 gennaio per quattro serate. Un mistery-drama ambientato ad alta quota, in Trentino, con un cast corale tra cui Alessandro Preziosi, Caterina Shulha, Marco Rossetti.